Ogni scemo ha il suo villaggio.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell'altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
Abbandoniamo più facilmente una nostra convinzione quando non riusciamo più a difenderla dai nostri stessi attacchi, che da quelli altrui.
L'intento principale dell'aforisma non è quello di spiegare o dimostrare qualcosa, ma quello di colpire.
Voler essere così come si è.
L'ebbrezza della creatività; la gioia della scoperta; la freschezza della novità; l'orgoglio della propria unicità; pensare un pensiero che nessuno ha mai pensato.
"Io non posso entrare". Se sei così scemo da scrivere un cartello ai cani, non dovresti essere tu il primo a uscire dal negozio?