Si chiama Diritto quel momento in cui la forza si riposa e prende respiro.
Sì, la coscienza è uno specchio. Almeno stesse fermo. Più la fissi, invece, e più trema.
Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna: soffiaci dentro tu stesso.
Il rispetto può essere una forma superiore del disprezzo.
Il rimpianto è il passatempo degli incapaci.
La noia è un'invenzione degli infingardi.
La nostra azione creativa è un accumularsi di forza e di pazienza.
Bisogna sostenere le proprie convinzioni non con la ragione della forza, ma con la forza della ragione.
L'uomo più forte è quello che resiste di più da solo.
Quanto maggiore è l'integrazione della personalità dell'individuo, e quanto maggiore è quindi la limpidezza verso se stesso, tanto più grande è la sua forza. Il "conosci te stesso" resta uno dei comandamenti fondamentali, che mirano a creare la base della forza e della felicità dell'uomo.
Essere toccati dal pericolo rende ogni volta un po' più forti, ma pure guardinghi e diffidenti.
Fino a qualche tempo fa, ho creduto nella verità del detto: "Un bastone e un sorriso possono superare qualsiasi difficoltà", ma poi la mia ulteriore esperienza mi ha rivelato che in genere si può lasciare a casa il bastone.
Ha cacciato gli inglesi dai campi petroliferi sostenendo che ogni paese ha diritto di disporre delle proprie ricchezze, ma dimenticando che la forza ha sempre la meglio sul diritto.
L'intensità del mio sentire sconvolge per potenza la più dotta espressione orale del mio dire.
Non hai forza per tentare di cambiare il tuo avvenire per paura di scoprire libertà che non vuoi avere... Ti sei mai chiesto quale funzione hai?
Il fatto, la forza, la realtà attuano in noi l'immagine del diritto.