Assai sa chi non sa, se sa obbedire.
Il sacerdozio non si deve far volgare, perchè perde la dignità e la credenza. Ignoranza è de' Calviniani che si stimano esser tutti sacerdoti.
Assai sa chi non sa, se sa almeno obbedire diligentemente.
Signoreggia per natura chi precede di virtù; serve per natura chi manca di virtù ; dove si fa il contrario è dominio violento.
La morte è dolce a chi la vita è amara.
La somma potestà è la potestà del gladio, cioè della morte e della vita, ed in colui risiede nel quale si serba l'ultima appellazione della morte e della vita.
L'obbedienza è la furbizia dei santi; è un talismano che indora tutte le cose.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
Noi non sentiamo la nostra dipendenza, ma, ammettendo la nostra libertà, arriviamo a un assurdo; ammettendo invece la nostra dipendenza dal mondo esterno, dal tempo e dalle cause giungiamo a formulare delle leggi.
È il momento dell'obbedienza libera, umile e insieme magnanima, nella quale si realizza la decisione più elevata della libertà umana.
L'obbedienza è una parte della religione, e un elemento di pace.
La forza di un partito politico non consiste nella grande e autonoma intellettualità dei singoli membri, ma in una disciplinata obbedienza prestata dai membri alla direzione intellettuale.
Sii pacifico, sii cortese, obbedisci alla legge, rispetta tutti; ma se qualcuno ti mette le mani addosso, mandalo al cimitero.
Non ci sottomettiamo alla legge perché l'abbiamo fatta, perché è stata voluta da tanti voti, ma perché è buona, cioè conforme alla natura dei fatti, perché è tutto ciò che deve essere, perché abbiamo fiducia in essa.
L'ordinare è opra signorile, l'oprare è atto servile.
Vada come sta a cuore al dio. Alla legge si obbedisce. Difendersi si deve.