Assai sa chi non sa, se sa obbedire.
La comunità degli animi la fa e conserva la scienza e la religione, la quale è anima della politica e difesa della legge naturale.
Il sacerdozio non si deve far volgare, perchè perde la dignità e la credenza. Ignoranza è de' Calviniani che si stimano esser tutti sacerdoti.
Le leggi ottime sono le poche e brevi che s'accordano al costume del popolo e al bene comune. Le leggi tiranniche sono molti lacciuoli che ad uno o a pochi sono utili, e non s'accordano col costume pubblico, purché crescano gli pochi autori di esse.
Gabbia de' matti è il mondo.
L'istinto è impulso di natura senziente.
Dà fiducia alla Vita, anche se non senti di poter dare fiducia alle persone. La natura umana è senza dubbio inaffidabile, ma la Vita obbedisce a leggi immutabili.
L'obbedienza dei tedeschi è demenziale, anzi delinquenziale.
Il soldato è come il monaco per cui l'ordine si chiama obbedienza.
Le leggi più benevole vengono raramente obbedite; quelle più severe, raramente eseguite.
Satana porta con sé la Parola, facendosene interprete ed ingenerando il sospetto "Dio avrebbe detto così?" Se al posto dell'ubbidienza immediata, l'uomo sceglie il dubbio egli prepara la sua caduta. È la scelta che ha fatto Adamo.
L'unico governante sicuro è colui che ha imparato ad obbedire volontariamente.
La donna, dice la Legge, è inferiore all'uomo in tutte le cose. Così essa deve obbedire, non per essere costretta, ma per essere comandata, perché è all'uomo che Dio ha dato il potere.
Chi ha imparato come obbedire saprà come comandare.
La folla è un gregge docile incapace di vivere senza un padrone. È talmente desiderosa di obbedire che si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo.
Ahimè, che tristezza imparare a servire là dove hai imparato a comandare.