La democrazia ha bisogno di normalità.
Il mio rammarico è che non si è voluto continuare a indagare, a studiare il nostro lavoro, ad andare fino in fondo, a leggere, a soppesare i 120 volumi degli atti della Commissione, che tutti potrebbero consultare, che si trovano nella biblioteca della Camera.
Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica d'inclusione, di rispetto delle diversità, di pace.
Basta una sola persona che ci governa ricattata, o ricattabile, perché la democrazia sia a rischio.
La democrazia è uno stato che legittima la sottomissione della minoranza alla maggioranza, ed è paragonabile ad un'organizzazione istituita per l'uso sistematico della forza di una classe contro l'altra, di una parte della popolazione contro l'altra.
Ci vuole del fegato, e anche tanto, per levarsi in piedi da perfetti sconosciuti in una democrazia occidentale e invocare cose in cui nessun altro crede, come la pace, la giustizia e la libertà.
Le tasse sono il nostro modo di alimentare l'oca dalle uova d'oro della libertà, della democrazia e dell'impresa. Qualcuno dice, "Beh, l'oca mangia troppo". Questo è probabilmente vero. Ma meglio un'oca grassa che niente oca del tutto!
L'altro giorno qualcuno mi ha spiegato la differenza tra democrazia e democrazia popolare. È la stessa differenza che passa tra una camicia e una camicia di forza.
Una delle virtù della democrazia, ineliminabile, consiste nel fatto che ciascuno deve essere esposto alla maggior quantità possibile di opinioni diverse.
Dire che l'esercito deve diventare più democratico, vuol dire che a partire da adesso tutti i cerchi devo essere quadrati.
Viviamo in una società democratica, è nostro dovere fare domande.
In democrazia, l'uomo più popolare non è il più democratico, ma il più dispotico. La gente comune gode delle vessazioni di un tale uomo. É deliziata che lui sia il boss. Il passo naturale della gente è il passo dell'oca.
Il regime democratico è la forma di vita politica che dà la maggiore libertà al maggior numero di persone, che protegge e riconosce la maggior diversità possibile.
La storia della democrazia ci offre una curiosissima combinazione di utopie e miti.