Ci sono tante diverse specie di stupidità, e il senno non ne è la peggiore.
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità mista a disgusto. La felicità è nell'amare.
Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse.
Il nostro essere è solo il punto di incidenza tra il non essere e il sempre essere, e la nostra esistenza temporale è solo il mezzo attraverso cui l'eternità si manifesta.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
Lo stupido più innocuo trova sempre un'eco favorevole nel cuore e nel cervello dei suoi contemporanei che sono almeno stupidi quanto lui: e sono sempre parecchi.
In politica la stupidità non è un handicap.
Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona quasi come te, salvo uno scarto infinitesimale.
Mi piace essere stupido. Lo stupido dura.
Una volta pensavo di essere stupido, poi ho conosciuto i filosofi.
Dietro la frase: "Mio figlio è un piccolo genio" c'è sempre un genitore idiota.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
Non dico che voglio essere stupido, ma secondo alcuni la stupidità è una benedizione. Non conosci niente, non vuoi di più e non hai bisogno di nient'altro.
Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima.
Un fesso fa sempre domande, ha una domanda per tutto, ha più domande di quante risposte ci possono essere.