Tu l'hai impastato, tu lo devi mangiare tutto.
Ciò che reca la sorte lo sopporteremo con animo forte.
Un inganno tira l'altro.
Quando la mente è presa dal dubbio viene spinta qua e là da un impulso leggerissimo.
La vera saggezza consiste non solo nel vedere ciò che ci sta davanti al naso, ma anche nel prevedere ciò che potrebbe accaderci.
Ma lasciate che io ceni, pur così afflitto;niente è più cane del ventre odioso,che costringe per forza a ricordarsi di lui,anche chi è molto oppresso e ha strazio nell'anima.
La moderazione a tavola è la migliore medicina.
L'uomo è ciò che mangia.
Gola è mantenimento della vita.
Nessun uomo è solo mentre mangia gli spaghetti.
Mangiare carne è un atto considerato giusto e normale solo perché socialmente condiviso. Tutto qui. Non c'è niente di intelligente, di normale, di morale e di nutriente nell'uccidere cinquanta miliardi di animali l'anno.
Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia.
Meglio chi mangia carne seicento volte l'anno di chi la mangia, tanto per consentire, una volta la settimana: nel carnivorismo cieco, totale, tigresco, c'è una specie di innocenza, è materia che divora se stessa; in quello sporadico c'è l'uomo e la sua colpa.
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
Mangio, dunque sono, perché non solo siamo quello che mangiamo, ma se non mangiamo non siamo e non pensiamo.