Amare, è celebrare in permanenza la riunione di due solitudini.
È trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per sé stessi.
Invecchiare non è solo accumulare anni, ma è soprattutto interiorizzare il fatto che il tempo della disfatta è arrivato.
Non incontrerai mai due volti assolutamente identici. Non importa la bellezza o la bruttezza: queste sono cose relative. Ciascun volto è simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto.
Avere la forza di accogliere il presente comunque esso sia e non protestare. Non è fatalismo, o passività stupida. No, è saggezza profonda, nel senso in cui si dice che vivere è imparare a morire.
Fra miliardi di secoli, la sofferenza e la solitudine di mia mamma, provocate da me, esisteranno ancora. Ed io non posso rimediare. Espiare soltanto.
Nessuno spettro ci assale in travestimenti più svariati di quelli con cui si camuffa la solitudine, e una delle sue maschere più impenetrabili è l'amore.
Finché non farai spazio nella tua vita per qualcuno altrettanto importante quanto te stesso, sarai sempre solo solo, in pena, e smarrito.
Noi viviamo insieme, agiamo e reagiamo gli uni agli altri; ma sempre, in tutte le circostanze, siamo soli.
Ama la solitudine. Siccome tra il silenzio dei boschi puoi nel crepuscolo intendere il suono soavissimo delle campanelle lontane, così nella pace del cuore potrai sorridere all'armonia dilungantesi de' tuoi ricordi.
Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine.
La solitudine non è consigliabile a tutti, perché bisogna essere forti per sopportarla e per agire da soli.
La solitudine crea persone d'ingegno o idioti.
Sono nato in una casa con 17 persone. Ecco perché ho questo senso della comunità assai spiccato. Ecco perché quando ci sono meno di 15 persone mi colgono violenti attacchi di solitudine.
La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.