Il fiore si nasconde nell'erba, ma il vento sparge il suo profumo.
Tu mi sorridestie mi parlasti di nientee io mi accorsiche era questoche aspettavo da tempo.
Spegni la lampada fumantenell'angolo della stanza.Sul cielo d'orienteè fiorita la luce dell'universo:è un giorno lieto.Sono destinati a conoscersitutti coloro che camminerannoper strade simili.
Colui che canta passa dalla gioia alla melodia, colui che ascolta, dalla melodia alla gioia.
Sento già il dolore della separazione dall'amico che non ho ancora visto.
Io sarò la nube e tu la luna. Ti coprirò con entrambe le mani, e il nostro tetto sarà il cielo.
Ti sfugge di mano, signorita, il vento del fato soffiato sul mio destino.... Ma non dimenticherò mai, tu sei l'amore della tua vita.
Ah, popolo mobile che cede al minimo vento! Sventura a chi s'appoggia su questa canna.
Quando il sole si corica insaccato si aspetta il vento di ponente.
I tre grandi suoni elementari in natura sono il suono della pioggia, il suono del vento in un bosco primordiale, e il suono del grande oceano su una spiaggia.
Non vada un picciol legno a contrastar col vento,a provocar lo sdegno d'un procelloso mar.
Mare bianco, scirocco in campo.
Se il vento mi trasporta per niente, perché devo camminare?
Era un soffio, un ansito misterioso che pareva uscire dalla terra stessa.
C'è un simbolismo speranzoso nel fatto che le bandiere non sventolino in mancanza d'aria.