La visione seduce con la sua apparenza di certezza.
Il modello femminile si è inesorabilmente conformato a quello maschile. Siamo conformi perché l'immagine che i media propongono di noi ‐ a cui una buona parte delle donne consapevoli cercano strenuamente di resistere ‐ è quello di una femmina puro oggetto di piacere e di seduzione.
Si può entrare in dialogo diretto con lo spirito attraverso il silenzio. La vita spirituale è vita piena.
Fare errori è naturale, andarsene senza averli compresi vanifica il senso di una vita.
È necessario perdersi per ritrovarsi.
L'amicizia è uno dei sentimenti più belli da vivere perché dà ricchezza, emozioni, complicità e perché è assolutamente gratuita. Ad un tratto ci si vede, ci si sceglie, si costruisce una sorta di intimità.
Beato vive quel cornuto il quale, conscio della sua sorte, non ama la donna che lo tradisce: ma oh!, come conta i minuti della sua dannazione chi ama e sospetta; sospetta e si strugge d'amore!
Il più disgustoso mascalzone del mondo è l'uomo che, per motivi di decoro e moralità, evita il gioco dell'amore. Egli è uno che pone la sua comodità e sicurezza sopra la più lodevole delle attività filantropiche.
Quando uno ammette che nulla è certo deve anche, io penso, ammettere che certe cose sono molto più vicine alla certezza di altre.
Quello che conta non è tanto l'idea, ma la capacità di crederci.
Evita ogni pericolo chi è guardingo pur sentendosi sicuro.
Quel che rende indissolubile le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza.
La vita non è in garanzia. Non è una lavatrice che se si rompe qualcuno te la ripara.
Una probabilità ragionevole è la sola certezza.
Invariabilmente, anche uno stato palestinese dovrebbe vivere fianco a fianco con Israele entro confini riconosciuti e sicuri; la sicurezza e la prosperità del popolo palestinese devono essere garantite.
La ricerca della certezza blocca la ricerca del significato. L'incertezza è l'unica condizione che spinge l'uomo a sviluppare i suoi poteri.