Qualsiasi gioco sembra corretto se tutti sono ingannati nello stesso momento.
Ad altri va peggio. È quello che mi dico nelle lunghe notti in cui non riesco a dormire. Ad altri va peggio.
Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poiché le parole le immiseriscono le parole rimpiccioliscono cose che finché erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori.
Non esiste un deposito delle idee, non c'è una centrale delle storie, un'isola dei best-seller sepolti; le idee per un buon racconto spuntano a quel che sembra letteralmente dal nulla.
L'arte è il concreto articolo di fede e aspettativa, la realizzazione di un mondo che altrimenti sarebbe poco più di un velo di inutile consapevolezza teso su un golfo di mistero.
Il talento toglie significato all'idea stessa di esercizio; quando si trova qualcosa per il quale si ha talento vero, la si fa (qualunque cosa sia) fino a farsi sanguinare le dita o cascare gli occhi dalla testa.
È infinitamente più bello doversi ingannare dieci volte che perdere una volta la fede nell'Umanità.
La libertà è una parola che serve solo a fottere la gente.
Le due virtù cardinali in guerra sono la forza e la frode.
Non credo nella durata, credo soltanto negli attimi! E neppure in quelli credo veramente! Credo nell'ebbrezza, poiché so che essa è un inganno infame.
I giovani non sono sospettosi, perché di male non ne hanno ancora visto molto. Sono fiduciosi, perché non hanno avuto ancora il tempo di essere ingannati.
Vincere turpemente non è vincere.
Tutto ciò che inganna sembra sprigionare da un incantesimo.
Il modo sicuro di restare ingannati è di credersi più furbi degli altri.
La diffidenza chiama l'inganno.
I selvaggi si divorano l'un l'altro, gli uomini civili si imbrogliano l'un l'altro, e questo si chiama l'andamento del mondo.