Certe volte la gente mente soltanto tacendo.— Stephen King
Certe volte la gente mente soltanto tacendo.
Come disse lo scorpione alla fanciulla morente: 'Sapevi che sono velenoso quando mi hai raccolto.'.
Non sappiamo quali saranno i giorni che cambieranno la nostra vita. Probabilmente è meglio così.
Non esiste un deposito delle idee, non c'è una centrale delle storie, un'isola dei best-seller sepolti; le idee per un buon racconto spuntano a quel che sembra letteralmente dal nulla.
La gente non migliora, diventa solo più furba. Quando diventi più furbo, non smetti di strappare le ali alle mosche, cerchi solo di trovare dei motivi migliori per farlo.
Scrivere è un po' come il sesso quando si invecchia: cominciare diventa ogni giorno un po' più difficile, ma quando hai cominciato non vorresti mai finire.
Noi mentiamo il meno possibile solo quando mentiamo il meno possibile, non quando ne abbiamo pochissime occasioni.
La menzogna non può esser contenuta se non in un vaso di verità. La stessa menzogna è un omaggio alla verità, perché tanto è migliore quanto più è verosimile.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
La menzogna è un omaggio alla verità come l'ipocrisia è un omaggio alla virtù.
Chi non intraprende più lo sforzo di mentire al suo prossimo, lo offende.
Non avere alcun motivo per mentire non significa necessariamente essere sincero.
Mentire con garbo è un'arte, dire la verità è agire secondo natura.
Nel mondo circolano un sacco di menzogne, e il peggio è che molte di esse sono vere.
Dopo aver mentito occorre buona memoria.
Tutte le verità sono già state dette, ma lo spazio per altre menzogne è infinito.