I vigliacchi devono avere il potere, altrimenti hanno paura.
Non si deve cominciare a risparmiare diminuendo la quantità di buon senso.
Deve essere davvero ricco un Paese che può permettersi di trasformare in poliziotti metà della popolazione e di tenere l'altra metà in prigione a spese dello stato.
Gli analfabeti devono sempre dettare.
Nella lotta delle idee, muoiono gli uomini.
Vigliacco: Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le proprie gambe.
Ottimismo e autocommiserazione sono i poli positivo e negativo della viltà contemporanea.
Il tempo non ci rende più saggi, solo più vigliacchi.
Il buon Dio non rende liberi i popoli vili.
Se il codardo corresse contro i nemici con la rapidità che li fugge, li spaventerebbe.
Non v'è che frode in uno scellerato; ma un codardo è peggio cento volte di un bicchier di vino adulterato; uno scellerato codardo.
È debole e vile chi si dà la morte per paura del dolore, e insensato chi vive per soffrire.
Vigliacco (agg.). Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le proprie gambe.
È una bestia che sta sempre in agguato, la viltà. Ci morde tutti, ogni giorno, e son pochi coloro che non si lasciano sbranare da lei.
Anche i codardi trovano per difendersi il coraggio della disperazione.