L'attenzione assolutamente pura è preghiera.
I santi (i quasi santi) sono più esposti degli altri al diavolo, perché la reale conoscenza che posseggono della propria miseria rende loro la luce quasi intollerabile.
L'attenzione dovrebbe essere l'unico oggetto dell'educazione.
Mi sembra duro pensare che il rumore del vento tra le foglie non sia un oracolo.
Un racconto eschimese spiega così l'origine della luce: «II corvo che nella notte eterna non poteva trovare cibo, desiderò la luce, e la terra si illuminò». Se c'è un vero desiderio, se l'oggetto del desiderio è veramente la luce, il desiderio della luce produce la luce.
I beni più preziosi non devono essere cercati ma attesi. L'uomo, infatti, non può trovarli con le sue sole forze, e se si mette a cercarli troverà al loro posto dei falsi beni di cui non saprà neppure riconoscere la falsità.
Se non si ha la pretesa di diventare un cuoco di baldacchino, non credo sia necessario, per riuscire, di nascere con una cazzeruola in capo; basta la passione, molta attenzione e l'avvezzarsi precisi: poi scegliete sempre per materia prima roba della più fine, ché questa vi farà figurare.
La priorità, per chi cucina, è l'attenzione al benessere delle persone.
Se concentri la tua attenzione strettamente sui tuoi bisogni, aumenterai la tua debolezza e aggraverai i tuoi bisogni. Ma se concentri l'attenzione su qualcosa al di fuori di te stesso, crescerai più forte e ti sentirai meglio.
Il genio si rivela per la cura con cui affronta i particolari.
Metto molta attenzione nell'elaborazione dei miei programmi di allenamento, soprattutto per evitare gli infortuni. Cerco di essere intelligente. Voglio darmi il massimo di anni possibili sul campo.
La gente mi ha sempre interessato, ma non mi è mai piaciuta.
La gente si siederà e si accorgerà di te se tu ti siederai e ti accorgerai di ciò che li fa sedere ed accorgersi.
Attenzione all'artista che è anche intellettuale. È un artista che non si adatta.
Il paradosso è stato definito come "la verità che sta ritta in piedi sulla propria testa per attirare l'attenzione", ed è stato difeso sulla base del fatto che esiste un gran numero di credenze che sta ben saldo sui propri piedi, visto che la testa non la possiede.
È tutta colpa mia. Sono il mio peggior nemico. Il mio modo di cantare era precipitato e io con lui... È successo perché non facevo attenzione a come cantavo.