L'ira è un'erbaccia, l'odio è l'albero.
Dunque il futuro, inesistente, non è lungo, ma un lungo futuro è l'attesa lunga di un futuro; cosí non è lungo il passato, inesistente, ma un lungo passato è la memoria lunga di un passato.
Dando te stesso, come potresti temere di perderti? Al contrario, ti perderesti rifiutando di darti.
Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?
Tu hai stabilito, come giustizia vuole, che ogni moto disordinato dell'animo sia castigo a se stesso.
Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro.
Togliete l'odio da alcune persone, e avrete uomini senza fede.
L'odio non sempre nuoce a chi è odiato; sempre a chi odia.
Io odio e amo. Ma come, dirai. Non lo so, sento che avviene e che è la mia tortura.
L'odio come impulso non è cattivo, vuole costringerci a liberarci dell'altro e a crearci uno spazio nostro, nel quale possiamo vivere.
L'odio è la nostra protesta contro l'«impossibilità» d'amore.
L'odio mi ha messo in prigione, l'amore mi farà uscire.
L'amore è quello di dare tutto di sé e della propria vita e del proprio avvenire perdere tutto - e di cercare per liberarsi di questo impegno del cuore inutilmente durante quarant'anni, senza fine, fino alla morte - questo è amore - e odio insieme.
L'odio può essere sconfitto soltanto con l'amore.
L'amore e l'odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
Il mio solo amore, nato dal mio solo odio!