Chi cammina talvolta cade. Solo chi sta seduto non cade mai.
Oggi servono due qualità: l'onestà e il coraggio.
Un uomo di fede non può sfuggire ai sacrifici e deve pagar di persona. Altrimenti non è un uomo di fede.
Cultura significa anzitutto creare una coscienza civile, fare in modo che chi studia sia consapevole della dignità. L'uomo di cultura deve reagire a tutto ciò che è offesa alla sua dignità, alla sua coscienza. Altrimenti la cultura non serve a nulla.
Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.
L'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto. La politica deve essere fatta con le mani pulite.
Chi non ha osato mai non è stato giovane.
Ogni giorno di più mi convinco che lo sperpero della nostra vita risiede nell'amore che non abbiamo donato, nei poteri che non abbiamo utilizzato, nella prudenza egoistica che scansa ogni rischio e che, eludendo il dolore, rinuncia del pari alla felicità.
Il rischio che corri se cambi: che alla gente che frequenti non piaccia il tuo nuovo io. Ma arriveranno altre persone a cui piacerà.
Le persone che non rischiano non ottengono niente. Potranno evitare le sofferenze, ma non conosceranno mai la gioia di vivere e di amare.
Nulla è così imbarazzante quando il vedere qualcuno fare qualcosa che hai detto che non poteva essere fatta.
L'uccello che vuole innalzarsi al di sopra del comune livello delle tradizioni e dei pregiudizi deve avere ali molto robuste.
Per quanto le tue possibilità di successo sembrino remote, devi spingerti sempre fino al limite massimo delle tue capacità e tentare la sorte.
L'unico vero rischio nella vita è non voler correre alcun rischio.
Molti uomini non falliscono mai perché non provano mai.
A D'Annunzio non interessa trasmettere alcunché, vuole solo costruire delle strutture e per costruire saccheggia la totalità del vocabolario italiano.