Donandosi si riceve, dimenticando se stessi ci si ritrova.— San Francesco d'Assisi
Donandosi si riceve, dimenticando se stessi ci si ritrova.
Ciò che mi sembrava amaro, mi fu cambiato in dolcezza d'anima e di corpo.
Desidero poco e quel poco che desidero, lo desidero poco.
Se io incontrassi un sacerdote ed un Angelo, saluterei prima il sacerdote e poi l'Angelo.
Badate alla vostra dignità, fratelli sacerdoti, e siate santi perché egli è santo.
Guardate l'umiltà di Dio, e aprite davanti a Lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché Egli vi esalti. Nulla, dunque, di voi tenete per voi, affinché vi accolga tutti Colui che a voi si dà tutto.
Com'è facile per un essere benevolo diffondere piacere attorno a lui, e come è davvero una fonte di gioia un cuore gentile, che rinfresca nei sorrisi tutto quello che gli sta attorno.
Il vero svantaggio del matrimonio è che rende altruisti. E le persone altruiste sono insignificanti. Mancano di individualità.
Capì ciò che desiderava, ciò che aveva sempre desiderato e che sempre avrebbe desiderato: non l'essere ammirato, come aveva temuto, non l'essere amato, come si era spinto a credere, ma l'essere necessario alla gente, l'essere indispensabile.
Perché essere due persone quando è già così difficile essere una? Il limite dell'uomo moderno non è, come si pensa, un problema di rettitudine morale, di essere buoni. È inutile essere buoni da soli, occorre essere buoni davanti a qualcuno.
Lavora e vivi per servire gli altri, per lasciare il mondo un po' meglio di come tu l'hai trovato e procurare a te stesso più pace mentale possibile. Questa è felicità.
Nella Quaresima siamo invitati ad intraprendere un cammino nel quale, sfidando la routine, ci sforziamo di aprire gli occhi e le orecchie, ma soprattutto aprire il cuore, per andare oltre il nostro "orticello".
Rinunciate all'intenzione di ricevere, sostituitela con l'intenzione di dare e otterrete quello cui avevate rinunciato.
Se dai a ognuno una fetta di torta, ne avrai ancora più di quanto te ne serva.
Se provi la tentazione di fare qualcosa che sappia di altruismo, esamina i tuoi moventi e sradica l'autoinganno. Poi, se ci tieni ancora, sguazzaci pure!