Lo sport è imprevedibile e per certi versi è migliore del cinema.
Una volta Gianni Brera, parlando di uno sportivo, un ciclista, notava che era nato e vissuto in provincia: solo in provincia, scriveva, si coltivano le grandi malinconie, il silenzio e la solitudine indispensabili per riuscire in uno sport così faticoso. Non è così anche per lo studio?
Sono la resistenza che si combatte fisicamente nello sport e la fatica che si combatte nella vita di tutti i giorni che costruiscono un carattere forte.
Il bodybuilding è come tutti gli altri sport. Per aver successo serve dedicarsi al 100% all'allenamento, alla dieta e all'approccio mentale.
In Italia c'è bisogno di cambiare visione sullo sport: non è solo e sempre calcio, calcio, calcio.
Mai fidarsi degli sportivi, hanno la bruttissima abitudine di considerare i non sportivi come pedine da convertire alla loro causa.
Nel mio paese qualsiasi gioco vedesse toccare la palla con le mani era da ricchione.
Un fuoriclasse è un giocatore che, non appena viene acquistato dalla tua squadra, diventa una ciofeca. Una ciofeca è un giocatore che non appena viene ceduto dalla tua squadra diventa un fuoriclasse.
Praticavo judo prima ancora che se ne conoscesse l'esistenza qui da noi.
Ci sono delle compensazioni nel diventare vecchi. Una di queste è la realizzazione che essere sportivi non è del tutto necessario. È un grande sollievo raggiungere questo stadio della saggezza.
Per uno sportivo, è difficile capire quando è il momento di smettere. Io non ho avuto il tempo di prendere questa decisione.