Potere: far fare agli altri quello che non vogliamo fare noi.
È triste avere senza essere, ma com'è difficile essere senza avere.
La vita è la più monotona delle avventure: finisce sempre allo stesso modo.
Il primo amore non si scorda mai. Soprattutto se non corrisposto.
Fortuna è il nome che diamo al successo altrui.
La vanità è l'ambizione degli sciocchi.
Si diventa veramente saggi distaccandosi dal peso del potere e acquistando in leggerezza.
La migliore costituzione per qualsivoglia potere, si comprende facilmente a partire dal fine dello stato civile: che non è niente altro che la pace e la sicurezza della vita.
Non so cosa mi spaventa di più, il potere che ci schiaccia o la nostra infinita capacità di sopportarlo.
Il dovere fondamentale del potere è la sollecitudine per il bene comune della società: da qui derivano i suoi fondamentali diritti.
Solamente chi ha imparato il potere di un aiuto sincero e disinteressato prova la gioia più profonda della vita: il vero appagamento.
La cosa più difficile è definire un cammino per noi stessi. Chi non compie una scelta, agli occhi del Signore muore, anche se continua a respirare e a camminare per le strade. Perché l'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Che cos'è il potere? A pensarci bene, è una stronzata.
In un regime totalitario gli idioti ottengono il potere con la violenza e gli intrighi; in una democrazia, attraverso libere elezioni.
Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro.
L'uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere. E così il lupo della steppa si rovinò con l'indipendenza.