L'educazione serve a farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.
L'eleganza è una risorsa dello spirito per colmare le imperfezioni del corpo.
Il primo amore non si scorda mai. Soprattutto se non corrisposto.
Le stelle cadono senza far rumore per non svegliarci.
Se la ricchezza non ci dà la felicità, ci fa sopportare meglio l'infelicità.
Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.
Nessuno può gettare sopra il fiume della vite il ponte sul quale tu devi passare, nessun altro che tu solo.
I ragazzi d'oggi sono privi di una educazione emotiva, non sono abituati ai sentimenti, mancano di umanesimo.
L'educazione è la nemica della saggezza, perché l'educazione rende necessarie tante cose, di cui per esser saggi si dovrebbe fare a meno.
L'educazione dovrebbe inculcare l'idea che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione.
L'educazione è il metodo che ci permette di acquisire il più alto livello di pregiudizi.
L'educazione è l'arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo.
La maggior parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo di certo non essere state educate. Né dubitiamo che non possano dare quello che non hanno ricevuto, e che per altra via non si acquista.
Forse il risultato più apprezzabile di tutta l'educazione e la capacità di fare ciò che va fatto nel momento in cui è necessario che venga fatto, sia che piaccia o no. È la prima lezione che dovrebbe essere appresa ma probabilmente è l'ultima che una persona impara veramente.
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
L'educazione fa di ciascuno di noi un pezzo dell'ingranaggio e non un individuo.