La verità che tu dici non ha passato né futuro. È e non deve essere altro.
Non ho fretta, perché quelli che volano con un vecchio lento biplano non possono permettersi di avere fretta.
La noia fra due persone non proviene dallo stare insieme fisicamente, ma deriva dallo stare divisi, separati mentalmente e spiritualmente.
Se ti eserciterai ad essere immaginario per qualche tempo, capirai che i personaggi immaginari sono talora più reali delle persone con un corpo e i battiti cardiaci.
Non lasciarti sgomentare dagli addii. Un addio è necessario prima che ci si possa ritrovare. E il ritrovarsi dopo momenti o esistenze, è certo per coloro che sono amici.
Vivi così da non doverti mai vergognare se qualsiasi cosa tu abbia fatto o detto viene pubblicata in tutto il mondo anche se ciò che si pubblica non è vero.
La periferia è una fabbrica di idee, è la città del futuro.
La nostra immaginazione è il solo limite a ciò che possiamo sperare di avere in futuro.
Il Futuro è un'ipotesi, una congettura, una supposizione, cioè una non-realtà. Tutt'al più, una speranza alla quale tentiamo di dar corpo coi sogni e le fantasie.
Ho visto il futuro ed è molto simile al presente.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Noi non abbiamo ereditato il mondo dai nostri padri, ma lo abbiamo avuto in prestito dai nostri figli e a loro dobbiamo restituirlo migliore di come lo abbiamo trovato.
Il concetto di progresso è un meccanismo protettivo che ci difende dai terrori del futuro.
Il presente è saturo del passato e gravido dell'avvenire.
Non direi che il futuro è necessariamente meno prevedibile rispetto al passato - penso che il passato non era prevedibile quando ha avuto inizio.
Non si guadagna niente a sapere ciò che sarà; poiché è una gran miseria angustiarsi senza poter far nulla per evitare ciò che deve essere.