La pittura è una lunga fatica di imitazione di ciò che si ama.— Renato Guttuso
La pittura è una lunga fatica di imitazione di ciò che si ama.
Penso che si debbano controllare i materiali in modo misurato, ma è importante lasciare che essi abbiano una sorta di vita propria; come la naturale forza di gravità, se dipingi un muro la pittura gocciola; non c'è motivo di combatterla.
La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede.
Da ragazzo volevo dipingere, il mio primo amore è stata la pittura. Poi, dopo aver visto a Parigi una mostra sconvolgente di Francis Bacon, abbandonai l'idea.
Il più modesto dei pittori è un vero allievo, e il migliore di tutti, perché allievo della natura.
Il Ventesimo secolo non era interessato né alle impressioni né alle emozioni, era interessato alle concezioni. E da questo è nata la pittura del ventesimo secolo.
Il fine della pittura non è quello di commuovere, ma piuttosto quello di rappresentare.
Ciò che le gemme della pittura o della scultura sono per il mondo dell'arte, o ciò che i fiori sono per il mondo della natura, sono le gemme del pensiero per i colti e i pensatori.
Quello che vorrei dipingere è la luce del sole sulla parete di una casa.
Tra la pittura e la scultura non trovo altra differenza, senonché lo scultore conduce le sue opere con maggior fatica di corpo che il pittore, ed il pittore conduce le opere sue con maggior fatica di mente.
Da quando il non saper dipingere è diventato un genere d'arte, giustamente sono aumentate le pretese per questo tipo di pittura.