Un uomo non può essere ingannato che da se stesso.
Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine.
La solitudine è impraticabile e la società fatale. Dobbiamo tenere la testa nell'una e le mani nell'altra.
Il buon lettore fa il buon libro.
L'inglese è, fra tutti gli uomini, quello che sta in piedi più saldo nei suoi calzari.
Il segno inconfondibile della saggezza è di vedere il miracoloso nel banale.
Un inganno tira l'altro.
Gli amici non si ingannano mai e poi mai.
L'unico fascino del matrimonio consiste nel fatto che rende una vita tessuta di inganni assolutamente necessaria per entrambe le parti.
Immagino che l'unica confraternita religiosa non fondata sull'inganno sia stata quella dei Neminiani che derivano il loro nome dalla parola "nessuno" (nemo), perché i due principi fondamentali della loro dottrina erano che "nessuno ha mai visto Dio" e che "nessuno può sfuggire alla morte".
Nessun popolo al mondo si lascia imbrogliare con la classe degli italiani. Non siamo ingenui, tutt'altro. Siamo dei signori che, nell'esser vittime di piccoli inganni, vedono la prova della propria nobiltà.
Non temere le parole della moglie irata: quando infatti una donna piange, con le lacrime costruisce una trappola.
Quando c'è di mezzo l'amore, di solito ci si inganna da tutte e due le parti.
Non confidare mai a un'innamorata un'infedeltà... Sebbene a una donna non piaccia essere ingannata, le piace ancora meno non essere ingannata affatto.
Un anziano disse: È tanto facile ingannarsi senza accorgersene quanto è difficile ingannare gli altri senza che se ne accorgano.
Se sei lontano dal nemico, fagli credere di essere vicino.