La vita ha ragione, in ogni caso.
Divenire amati è passare, amare è durare.
Le opere d'arte sono di una solitudine infinita, e nulla può raggiungerle meno della critica.
La nostra vita passa in trasformazioni.
Le opere d'arte sono sempre il frutto dell'essere stati in pericolo, dell'essersi spinti, in un'esperienza, fino al limite estremo oltre il quale nessuno può andare.
Chi crea deve essere un mondo per sé e in sé trovare tutto, e nella natura sua compagna.
La vita è così... normale, prima che accada qualcosa.
Ogni uomo rintraccia sé stesso attraverso la vita.
Occupazioni inutili e conversazioni sempre uguali si portano via la parte migliore del tempo, le forze migliori, e alla fine rimane una vita mutila, senz'ali, una nullità dalla quale non si può fuggire, evadere, come se si fosse in un manicomio o in una squadra di condannati ai lavori forzati!
Talvolta le cose morte agiscono sopra la nostra volontà; e noi collochiamo la vita in una strada che è fuori delle nostre forze.
Il primo dovere nella vita è quello di essere il più artificiali possibile. Quale sia il secondo, nessuno lo ha ancora scoperto.
La vita è un rischio che non si può fare a meno di correre.
Gli avvenimenti della nostra vita sono come le immagini del caleidoscopio nel quale ad ogni giro vediamo una cosa diversa, mentre in fondo abbiamo davanti agli occhi sempre la stessa.
Apri gli occhi, guardati dentro. Sei soddisfatto della vita che stai vivendo?
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.