Invecchiando si diventa più bravi a gestire la propria vita.
Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.
Per sfuggire alla responsabilità della vita che si è vissuta, l'esistenza viene trasformata in un congegno di nascondimento.
La vita si allunga perdendo di significato: diventeremo immortali quando esserlo non interesserà più a nessuno.
La più insistente ed urgente domanda della vita è: "Che cosa fate voi per gli altri?"
La vita, la libertà e la proprietà di ogni uomo sono in pericolo quando il parlamento è riunito.
La vita riceve gl'impulsi dal bisogno e dall'illusione: cessati questi, essa rivelasi quel ch'è, vuota ed incomportabile.
Sono i piccoli avvenimenti giornalieri a fare la vita così spettacolare.
La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l'equilibrio devi muoverti.
La vita è un rischio che non si può fare a meno di correre.
Un viaggio è incompiuto se ci si ferma a mezza strada o prima del punto stabilito; la vita non è incompiuta, se è virtuosa.