La tenerezza e non l'autoritarismo fanno nascere l'amore.
Chi vive in esilio senza casa è come un morto senza tomba.
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
Non conosce la paura degli agguati chi non li sa tendere.
È dell'uomo onesto non imbrogliare nessuno, nemmeno in punto di morte.
Forse questo succede quando un tornado incontra un vulcano, tutto quello che so è che ti amo troppo per andarmene via ora.
Il vero amore pensa all'istante e all'eternità, mai alla durata.
L'amore è il pericolo per il più solo tra gli uomini, l'amore verso qualsiasi cosa, "purché vivente"!
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.
La tragedia dell'amore è l'indifferenza.
Non c'è che un amore nella vita di un uomo. La donna può amare più volte, quanto a lei, ma essa non ha che un amore da dare, ed è il primo.
Non esiste felicità paragonabile al primo sfiorarsi di due mani, quando una domanda "mi ami?" e l'altra risponde "si, ti amo".
Amare è sopratutto donare se stessi.
Al giorno d'oggi l'amore è questione di cambiamento, il matrimonio di soldi, e il divorzio una situazione di comodo.
Io odio e amo. Ma come, dirai. Non lo so, sento che avviene e che è la mia tortura.