È necessario tenere sott'occhio tutto ciò che si può perdere.
È proprio del saggio temere il nemico, anche se è dappoco.
Essere innamorati e nello stesso tempo avere senno è concesso a malapena agli dèi.
È ancor più breve di un "no" il silenzio del saggio ad una richiesta.
Il gallo ha grande potere nel (suo) pollaio.
È frode accettare ciò che non si può pagare.
Nei paesi nei quali i cittadini non si sentono al sicuro in carcere, non si sentono sicuri neppure in libertà.
La sicurezza è perlopiù una superstizione. Non esiste in natura, né i cuccioli di uomo riescono a provarla. Evitare il pericolo non è più sicuro, sul lungo periodo, che esservi esposti apertamente.
Quando tu puoi stare in luogo sicuro, non istare in luogo dubbioso.
L'amore è vivido. Non ho mai voluto la versione sbiadita. L'amore è forza alla massima potenza. Non ho mai voluto la versione diluita. Non mi sono mai sottratta all'enormità dell'amore, ma non sapevo che l'amore potesse essere affidabile come il sole. Il sorgere quotidiano dell'amore.
In guerra, la massima "la sicurezza innanzi tutto" porta diritto alla rovina.
La sua mente a volte è confusa, però sorretta dalla fiducia di una Presenza e di un fine ultimo.
La prova più sicura per giudicare se un paese è davvero libero è il grado di sicurezza goduto dalle minoranze.
Un male incerto provoca inquietudine perché, in fondo, si spera fino all'ultimo che non sia vero; ma un male sicuro, invece, infonde per qualche tempo una squallida tranquillità.
Il cambiamento, non la stabilità, è l'unica costante.
Non ci possiamo riconoscere in un Paese dove la sicurezza è affidata a politicizzati che fanno gli sceriffi, gli immigrati sono trattati da criminali, non si investe nella scuola nell'università e nella ricerca, si invita a superare la crisi economica prendendola con allegria.