È un destino infelice quello che non trova nemici.
Il saggio comanda il proprio cuore, lo stolto invece ne è schiavo.
La fortuna è come il vetro: più brilla e più e fragile.
È dell'uomo onesto non imbrogliare nessuno, nemmeno in punto di morte.
La fortuna è come il vetro, così come può splendere, così può frangersi.
La fortuna toglie pochissimo a colui cui ha dato pochissimo.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
Molto meglio è avere uno vero nimico che uno ficto amico.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.
Se vuoi rendere inoffensivo il tuo nemico più acre non hai che da lodarlo. È probabile che non solo smetta di nuocerti, ma che si trasformi in un amico.
Cos'è un amico? un ammasso di carne con dentro un filo d'anima che ti guarda con mille occhi e ti senti perseguitato. Non è amore soltanto, è uno che ha capito che il vero nemico dell'uomo è la vita e la vuole strangolare, e uccide anche te, per confusione d'amore.
Non devi combattere troppo spesso con un nemico, altrimenti gli insegnerai tutta la tua arte bellica.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.
Quello che giova al nemico nuoce a te, e quel che giova a te nuoce al nemico.
Chi ha prevalso sul proprio nemico soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà.
Il nemico diventa temibile solo quando incomincia ad aver ragione.