Cesare dichiarò... che amava i tradimenti, ma odiava i traditori.
La lode fa parte dell'amicizia tanto quanto una sgridata.
Il presente si offre a noi solo per un secondo e poi elude i sensi.
Ho scelto l'uomo simpatico a preferenza del ricco: preferisco un uomo senza denaro al denaro senza un uomo.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.
Gli uomini detestano perdere. Una volta ho sconfitto mio marito a tennis. Dopo di ché gli ho chiesto: 'Faremo ancora l'amore?'. La sua risposta è stata: 'Sì, ma non io e te'.
Al traditore la morte è vita, perché se usa lialtà non gli è creduta.
C'è più onore in tradire che in esser fedeli a metà.
Non vi è sposa fedele che almeno con gli occhi non abbia tradito il coniuge parecchie volte.
Quando tentarono di uccidermi, fosti tu a tradirmi. E m'hai spezzato il cuore.
Il mio psichiatra mi ha detto che ho dei problemi, e viene da credergli a giudicare da come bacia la mia ragazza.
Dai grandi tradimenti hanno inizio i grandi rinnovamenti.
Il tradimento si trova sempre sulla nostra strada, e non solo per annientarci: se il tradimento destabilizza, è perché qualcosa si ricrei.
Quando l'essere amato va troppo lontano nel tradimento di se stesso e persevera nell'inganno di sé, l'amore non lo segue più.
Con certe persone vale più essere traditi che diffidare.