Chi sa combattere è degno di libertà.
Il mussolinismo è un risultato assai più grave del fascismo stesso perché ha confermato nel popolo l'abito cortigiano, lo scarso senso della propria responsabilità, il vezzo di attendere dal duce, dal domatore, dal deus ex machina la propria salvezza.
Lo Stato non professa un'etica, ma esercita un'azione politica.
La virtù del dubbio e la sospensione del giudizio, la capacità di dar ragione all'avversario è la migliore preparazione all'intransigenza e all'intolleranza operosa.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l'Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
Il fascismo è il governo che si merita un'Italia di disoccupati e di parassiti ancora lontana dalle moderne forme di convivenza democratiche e liberali.
Non c'è nessuna facile strada per la libertà.
Dire che un delitto è opera di una società, il risultato matematico di taluni «fattori ambientali», è una di quelle offese che il nostro tempo rivolge continuamente alla libertà individuale e alla libertà in genere.
Decisi di trasformare il mio corpo in un'arma capace un giorno di restituirmi la libertà.
Era la mia idea di libertà. Pensavo che ognuno ha il diritto di vivere come gli pare. Ma che libertà è morire?
Disapprovo quel che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.
La libertà è sempre la libertà di dissentire.
La nostra libertà non può essere salvaguardata se non con la libertà della stampa, né questa può essere limitata senza il pericolo di perderla.
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza.
Il tentativo di capire il mondo e la vita e di inquadrarli in un ordine non rigido né dogmatico è una delle più grandi manifestazioni della libertà.