Ogni popolo, si potrebbe dire, ha la magistratura che si merita.
La pigrizia porta ad adagiarsi nell'abitudine, che vuol dire intorpidimento della curiosità critica e sclerosi della umana sensibilità.
L'avvocato deve sapere in modo così discreto suggerire al giudice gli argomenti per dargli ragione, da lasciarlo nella convinzione di averli trovati da sé.
Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione.
L'avvocato che si lagna di non essere capito dal giudice, biasima non il giudice, ma sé stesso. Il giudice non ha il dovere di capire: è l'avvocato che ha il dovere di farsi capire.
La libertà è condizione ineliminabile della legalità; dove non vi è libertà non può esservi legalità.
Per un magistrato italiano, la Legge con la Giustizia non ha nulla a che fare.
Magistrato. Un ufficiale giudiziario a giurisdizione limitata e incapacità illimitata.
Possiamo sempre fare qualcosa: massima che andrebbe scolpita sullo scranno di ogni magistrato e di ogni poliziotto.