Com'è umano avere un segreto, è anche umano, prima o poi, svelarlo.
Un uomo non avrebbe i due terzi dei problemi che ha se non continuasse a cercare una donna da scopare. È il sesso a sconvolgere le nostre vite, solitamente ordinate.
Non c'è niente da fare con quello che pensa la gente, se non badarci il meno possibile.
La crudeltà è camuffata da «autostima» perduta. Anche Hitler mancava di autostima. Era il suo problema.
Aveva imparato la lezione peggiore che la vita possa insegnare: che non c'è un senso. E quando capita una cosa simile, la felicità non è piú spontanea. È artificiale e, anche allora, comprata al prezzo di un ostinato estraniamento da se stessi e dalla propria storia.
Nessuno ama tanto i segreti quanto chi non ha intenzione di mantenerli.
Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino.
Due volte sciocco colui che, svelando un segreto ad un altro, gli chiede caldamente di non farne parola con nessuno.
Ognuno di noi passa la vita ricercandone il segreto. Ebbene, il segreto della vita è l'arte.
La segretezza pare essere l'unico modo di rendere misteriosa e meravigliosa la vita moderna. La cosa più banale acquista un certo fascino, se si fa di nascosto.
Non ci sono segreti custoditi meglio di quelli che tutti conoscono.
Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
È follia comune delle coppie felici non voler avere segreti per l'altro; ciò le porta a un mucchio di disillusioni.
Un uomo gravato da un segreto dovrebbe assolutamente evitare l'intimità del suo medico.