Se l'inverno incombe, può la Primavera essere lontana alle sue spalle?
Ricomincia la grande età del mondo,Tornano gli anni d'oro,La terra, come un serpente, rinnovaLa sua veste logora di erbe invernali;Il cielo sorride, e fedi ed imperi riluconoCome relitti in un sogno svanente.
Dio è un'ipotesi, e, come tale, ha bisogno di prova: l'onere della prova poggia sul teista.
Chi non ama il suo prossimo vive una vita sterile e prepara una tomba miserabile per la sua vecchiaia.
Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.
Non sollevare il velo dipinto che quelli che vivono chiamano vita.
È incredibile come Milano, certe volte, sappia diventare bella a primavera!
Il vivere pareva mi si aprisse davanti come certe mattinate di primavera in campagna, quando ogni fiore, ogni foglia, ogni goccia di rugiada sembra promettere un miracolo, e la giornata che incomincia, piena d'aria e di luce, è proprio quel miracolo, quel comporsi d'ogni cosa.
O, Vento Se l'inverno incombe, può la Primavera essere lontana alle sue spalle?
Non vedo annunci di primavera nel cinema italiano. Di fronte a noi solo un lungo inverno.
Non sono mai stati i fiori di pisello a far sbocciare la primavera.
L'arrivo della primavera è come la creazione del Cosmo dal Caos.
Se una rondine non fa primavera, figurarsi se un coglione fa categoria.
I Giochi Olimpici sono la celebrazione quadriennale della primavera dell'umanità.
Lo sai, seguo il consiglio: ogni volta che passo davanti ad un mandorlo in fiore mi tolgo il cappello.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.