È proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante.
Quando si ama, non si ha alcun bisogno di capire che cosa accade all'esterno, perché tutto comincia ad accadere dentro di noi.
Lo stolto che ama ficcare il naso nel nostro giardino non si prende mai cura delle proprie piante.
Quando un uomo vuole qualcosa, deve essere consapevole di stare correndo un rischio. Ma è proprio questo a rendere la vita interessante.
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
L'allegria è contagiosa, e riesce sempre ad evitare che le persone si lascino paralizzare dalla depressione, dalla solitudine, e dalle difficoltà.
Per tutti quelli che hanno un sogno, seguitelo! Non fermatevi agli ostacoli che vi si presentano, continuate verso quel sogno.
Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede.
Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
Per quanto un sogno sia bello prima o poi ci si sveglia.
Forse c'è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: la non voglia di sognare ancora.
Bisogna porsi delle mete, bisogna combattere per raggiungerle. Bisogna avere dei sogni, bisogna battersi per realizzarli.
Per questo i sogni possono essere tanto pericolosi: covano sotto la cenere come un fuoco e a volte ci consumano completamente.
Sogno, quindi esisto.
Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.
Non vi è un fanciullo, non un uomo forse, che non abbia in fondo sognato di essere un Robinson, e, se non di vivere solitario in un'isola deserta, almeno di rifare lui stesso, ripartendo dalla fonte, i propri alimenti e i propri abiti.