La vita è una lotta continua e discontinua.
Si immagini da qualche parte in un romanzo, questo la aiuterà a lottare contro la paura.
Si crede di lottare e di soffrire per la propria anima, ma in realtà si lotta e si soffre per la propria pelle. Tutto il resto non conta.
La battaglia della vita è, in molti casi, combattuta in salita; e vincerla senza lottare significherebbe forse vincerla senza onore. Se non ci fossero difficoltà non ci sarebbe successo; se non ci fosse nulla per cui lottare, non ci sarebbe nulla da conquistare.
La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci.
L'essere umano davvero liberato non è sempre in lotta verso qualcosa, ma più spesso è in lotta per qualcosa o qualcuno.
Le sfide ti portano a lottare, sono quasi certo che sia così.
La lotta fine a se stessa basta a riempire il cuore dell'uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
Coloro che si aspettano di raccogliere i frutti della libertà, devono, come uomini, sottoporsi alle fatiche di sostenerla.
Primo nel banchetto, ultimo nella rissa.
Attaccare o fuggire fanno parte dello scontro. Quello che non appartiene alla lotta è restare paralizzati dalla paura.