La schiettezza assoluta potenzia l'intelletto di coloro verso cui la si pratica.
Certe passioni senili nascono, non dalla concupiscenza, ma da un cieco bisogno di non essere vecchi.
Più umiliante che la la fiacchezza delle membra, col passare degli anni, è la pigrizia del cuore.
Chi non ha lottato corpo a corpo, qualche giorno o qualche notte, con la propria incipiente follia?
Più duro ad accettare del riconoscimento della propria mediocrità è solo quello della propria bassezza d'animo: il primo ci suggerisce una certa pietà, l'altro ci forza al disprezzo di noi stessi.
Ripetiamoci ogni giorno fino alla nausea che si può essere assolutamente sinceri, ma oggettivamente nel falso.
Le tre chiavi: Semplicità. Schiettezza. Libertà.
La schiettezza allora può giovare, quando è usata ad arte, o quando, per la sua rarità, non l'è data fede.