La schiettezza assoluta potenzia l'intelletto di coloro verso cui la si pratica.
Quando un uomo è entrato nella zona estrema della disperazione, niente più nella sua vita è casuale.
Incontro ad ogni passo indulgenza o intolleranza, senso di giustizia, no.
Ripetiamoci ogni giorno fino alla nausea che si può essere assolutamente sinceri, ma oggettivamente nel falso.
Chi non ha lottato corpo a corpo, qualche giorno o qualche notte, con la propria incipiente follia?
Più duro ad accettare del riconoscimento della propria mediocrità è solo quello della propria bassezza d'animo: il primo ci suggerisce una certa pietà, l'altro ci forza al disprezzo di noi stessi.
Le tre chiavi: Semplicità. Schiettezza. Libertà.
La schiettezza allora può giovare, quando è usata ad arte, o quando, per la sua rarità, non l'è data fede.