Amore e tosse non si possono nascondere.
Le infelicità spesso suscitano l'ingegno umano ad operare.
L'amore ha più fiele che miele.
Che è il sonno, se non l'immagine della gelida morte.
Un amante teme tutto quello che crede.
È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.
Amare qualcuno è tenergli la testa sul catino quando vomita e non provare disgusto.
Non esistono formule, né metodi: solo amando noi impariamo ad amare.
C'è chi cerca l'amore di una donna per dimenticarsi di lei, per non pensare più a lei.
Pian piano si finisce, un brutto giorno, a non amare che se stessi: insulso, freddo e triste amore!
Con l'innamoramento nasce una forza terribile che tende alla nostra fusione e rende ciascuno di noi insostituibile, unico per l'altro. L'altro, l'amato, diventa colui che non può essere che lui, l'assolutamente particolare.
L'amore finisce dove cessa l'ascolto.
Si dice che Amore nascesse libero e che poi venisse impigliato nei veli di una cetra, anzi nelle sue corde. Ma poiché Amore era tenero e soprattutto era fanciullo le corde gli procurarono ampie ferite.
L'amore è slancio di vita, è desiderio di felicità, è rivelazione, è ammirazione, è adorazione, è fusione fisica con la persona che amiamo, l'unica che ci può dare una felicità misteriosa, meravigliosa e divina.
L'amore del potere non vale niente, il potere senza amore è l'energia spesa invano.
Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora. È così breve l'amore e così lungo l'oblio.