Tutto si dovrebbe ardir di sperare. La vita stessa è una grande speranza.
Quando una cosa ci è necessaria o utile, quando reagisce su di noi cagionandoci o dolore o gioia, quando si rivolge fortemente alle nostre simpatie o è una parte vitale dell'ambiente nostro, essa trascende dalla vera sfera dell'arte.
Credo che nella vita pratica si possa ottenere un vero successo, purché sia senza scrupoli; l'ambizione è sempre priva di scrupoli.
Se fai finta di essere buono, il mondo ti prende molto seriamente. Se fai finta di essere malvagio, il mondo non ci crede. É sbalorditiva la stupidità dell'ottimismo.
La maggior parte delle persone vive per l'amore e l'ammirazione. È invece attraverso l'amore e l'ammirazione che noi dovremmo vivere.
Ogni cosa, per essere vera, deve diventare una religione, e l'agnosticismo, come una qualunque altra religione, dovrebbe avere le sue cerimonie.
Occorre dare un senso alla vita per il semplice fatto che essa non ha senso.
La vita è più forte di tutto. La vita non ci appartiene, ci attraversa.
I vostri figli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé. Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro, e benché stiano con voi non vi appartengono.
Dobbiamo abituarci all'idea che ai più importanti bivi della nostra vita non c'è segnaletica.
Ok, se mettiamo in discussione l'importanza dell'autografo di un autore sull'elmetto di plastica di un film basato su un fumetto, allora tutte le nostre vite non hanno nessun senso.
La vita umana è un esperimento di esito incerto.
La musica e la vita sono solo questioni di stile.
Se si trasferisce il centro di gravità della vita non nella vita, ma nell'aldilà nel nulla si è tolto il centro di gravità alla vita in generale.
Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono.
La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo.