Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Per conoscere, anche poco, se stessi, bisogna conoscere a fondo gli altri.
È assurdo avere una regola severa e fissa a proposito di ciò che uno deve o non deve leggere. Più della metà della cultura moderna dipende da ciò che uno non può leggere.
La sigaretta è il prototipo perfetto di un piacere perfetto. È squisita e lascia insoddisfatti. Che cosa si può volere di più?
Solo i moderni possono diventare sorpassati.
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.
Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore.
Riconoscere le stelle è una questione di diletto, di divertimento. Il piacere di trasformare un mondo sconosciuto e monotono in un mondo meraviglioso e familiare. Bisogna prendere confidenza con il cielo, per "abitarci" e sentirsi come a casa propria.
Le cose sono unite da legami invisibili: non si può cogliere un fiore senza turbare una stella.
Chi non ha luce in viso, non diventerà mai una stella.
Non credevo che le stelle cadessero il 10 di Agosto finché una m'ha colpito.
Guardo le stelle sul mare. Oh, le stelle sono d'acqua, gocce d'acqua. Guardo le stelle sul mio cuore. Le stelle sono di aroma! grani d'aroma. Guardo la terra piena d'ombra.
Vegliai le stelle vivide nei pelaghi del cielo.
Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
Di tutte le cose visibili, la più alta è il cielo delle stelle fisse.
Le stelle, una delle cose riuscite di più.