Meglio essere protagonisti della propria tragedia che spettatori della propria vita.

Oscar Wilde

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Vita
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Altre frasi di Oscar Wilde

Sono solo le persone superficiali ad avere bisogno di anni per liberarsi da un'emozione. Un uomo che sia padrone di se stesso può porre fine a un dolore con tanta facilità quanto può inventarsi un piacere.
— Oscar Wilde
Scelgo i miei amici per la loro bellezza, le mie conoscenze per la loro rispettabilità, e miei nemici per la loro intelligenza.
— Oscar Wilde
Il tempo è uno spreco di denaro.
— Oscar Wilde
L'ozio è il segreto della perfezione e il fine della perfezione è la giovinezza.
— Oscar Wilde
I matrimoni senza amore sono orribili. Ma vi è qualcosa di peggiore di un matrimonio assolutamente senza amore. É il matrimonio in cui vi sono amore, fedeltà, devozione, ma solo da una parte: uno dei due cuori si spezzerà sicuramente.
— Oscar Wilde
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

La vita è la facoltà di svolgere un'attività spontanea, la coscienza che abbiamo dei poteri.
— Immanuel Kant
Chi è dilettante nella vita è mestierante nell'arte.
— Ugo Bernasconi
La vita non ha alcuno scopo. Alla natura non importa nient'altro che la continuazione della specie.
— William Somerset Maugham
Se correggi la mente, il resto della tua vita andrà a posto.
— Lao Tse
Io preferisco esplorare i momenti più intimi, i più piccoli dettagli cristallizzati su cui incardiniamo le nostre vite.
— Rita Dove
In genere è per mestiere disposto a sacrificarsi chi non sa altrimenti dare un senso alla sua vita.
— Cesare Pavese
La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti. La vista di tutto ciò che è bello in arte o in nature, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama.
— Stendhal
La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.
— Victor Hugo
Ogni volta che vi si presenti l'occasione di essere più tentati dalla vita che dallo scriverne, siate suicidali: il resto viene da sé.
— Aldo Busi
Gli antichi ci hanno insegnato a seguire la vita migliore e non la più piacevole, in modo che il piacere sia compagno e non guida di una buona e retta volontà.
— Seneca