La letteratura precede sempre la vita: non la copia, ma la plasma a suo uso.
Bisogna sempre perdonare i propri nemici. Niente li infastidisce di più.
Cos'è la verità? In materia di religione non è altro che l'opinione che è prevalsa. In materia di scienza è l'ultima sensazione. In materia d'arte è l'ultimo atteggiamento dello spirito.
La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un'imitazione, le loro passioni una citazione.
Le grandi amicizie come i grandi amori non hanno mai degno funerale.
L'unica differenza tra un santo e un peccatore è che il santo ha un passato e il peccatore ha un futuro.
Vedere, sentire, amare. La vita è un dono di cui sciolgo i nastri ogni mattina al risveglio.
Chi deve logorarsi la vita per sopravvivere non può goderla e chi va in cerca della sua vita non l'ha ancora e quindi non può goderla nemmeno lui: l'uno e l'altro sono poveri.
Se correggi la mente, il resto della tua vita andrà a posto.
Solo una vita sbagliata è interessante.
Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri.
La vita è un rosario di miserie che il filosofo sgrana ridendo.
Ama la vita e darai lode a Dio. La nostra prima liturgia è la lode per la vita.
Cosi spettatori delle nostre vite da restare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del nostro passato.
La vita pubblica e la vita privata sono due cose diverse: sono rette da leggi diverse, e si muovono su diversi piani.
La vita può essere tristezza, ma bisogna superarla, oppure può presentarsi con un'aria di sfida e allora si deve avere il coraggio di affrontarla.