L'intelletto è l'unica cosa che affina.
Una madre che non si separi dalla figlia ogni fine stagione non la ama veramente.
Il sentimento va bene come fiore all'occhiello. Ma la cosa essenziale per la cravatta è lo stile. Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita.
Il futuro appartiene al dandy.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
Nulla si raffina, tranne l'intelletto.
Io ritengo che un orologio simbolico sia di ausilio all'intelletto, quanto la fotografia dell'ossigeno a un uomo che affoga.
La ragione ha con l'uomo la stessa relazione che il sole ha col mondo, diffondendo la sua luce per ogni dove. Abbandonare i principi affermati dall'intelletto e conformarsi alle opinioni altrui è come chiudere fuori la luce del sole e cercare un oggetto con una lanterna.
Dipingo con tutte le considerazioni che sono convenienti e che il mio intelletto può capire.
Apprendi a mortificare il tuo intelletto! Piangi sulle ferite di Nostro Signore! E soprattutto getta tutti i tuoi libri!
Vera disciplina nelle cose dell'intelletto è una spietata intransigenza contro lo spirito di discussione. Ogni concessione fatta in nome della reciproca eguaglianza è un tradimento della verità su cui si fa prevalere la cortesia. Pensare divide.
Gli intellettuali non risolvono le crisi, ma le creano.
Ho un po' di visione strategica: posso calcolare alcune poche mosse in anticipo e ho un intelletto che si perde malamente in un paese che è gestito da generali e colonnelli.
Nella pacatezza dello sguardo degli animali parla ancora la saggezza della natura; perché in essi la volontà e l'intelletto non si sono ancora distaccati abbastanza l'uno dall'altro per potersi, al loro reincontrarsi, stupirsi l'uno dell'altra.
Ma l'amore non fa baratti da mercato, né usa la bilancia del merciaiolo. La sua gioia, come la gioia dell'intelletto, è di sentirsi vivo. Il fine dell'Amore è amare; niente di più e niente di meno.
La bellezza è l'ultima parola che l'intelletto pensante può osare di pronunciare, perché essa non fa altro che incoronare quale aureola di splendore inafferrabile, il duplice astro del vero e del bene ed il loro indissolubile rapporto.