Al povero non va dato ciò che è possibile a noi ma ciò di cui lui ha bisogno.
Giustizia è riportare tutte le cose al loro senso.
Satana però non riesce a vincere coloro che pregano e vivono in unione con Gesù.
Non c'è nessuno così ricco che non abbia bisogno di ricevere, nessuno così povero che non abbia qualcosa da dare.
In concreto l'uomo è maturo quando non è più il centro di se stesso, ma comprende e vive che ha in sé qualcosa da dare e da ricevere.
Cosa vuol dire vegliare? Non è stare attenti al pericolo, vuol dire essere positivi, svegli.
La vita è una cella un po' fuori dell'ordinario, più uno è povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione.
Non chi ha poco è povero, ma chi desidera più di quello che ha.
Ai poveri è proibito fare all'amore!
Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
La legge, nella sua maestosa equità, proibisce ai ricchi così come ai poveri di dormire sotto i ponti, mendicare per le strade e rubare il pane.
Aiutare i poveri non vuol dire semplicemente distribuire denaro. Vuol dire soprattutto permettere loro di istruirsi e curarsi, metterli in condizione di provvedere ai propri bisogni.
Tutta la mia vita ho sofferto di povertà, ho affrontato molte delusioni e dolore. Ecco perché voglio fare felici gli altri e voglio che si sentano come a casa.
Se ciascuno si accontentasse del necessario e donasse ai poveri il superfluo, non vi sarebbero né ricchi né poveri.
Molti parlano dei poveri, ma pochi parlano con i poveri.