Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
Un giovane molto timido scrisse un giorno ad abba Sisoès: Reverendo abate, con questa mia ti chiedo di poter entrare nel tuo monastero. Quanto ne sarei felice! Se la tua risposta è sì, scrivimi, ti prego. Se è no, non aprire neppure questa lettera.
Ho vissuto quasi 30 anni chiuso dentro di me come una cozza, ma adesso è tutto passato grazie al mio lavoro e alle mie passioni.
Gli uomini timidi e impreparati sono quelli che svelano i segreti; infatti sono pochi i bisogni così impellenti quanto quello di trovare qualcosa da dire.
L'arroganza è nutrita dal successo, la timidezza dal fallimento, l'equilibrio dalla buona sorte.
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.
Recitare mi ha aiutato ad uscire dal guscio, perché quando interpreto un ruolo non sono consapevole di me stessa.
Religiosi e liberi nelle loro operazioni intellettuali e nel lavoro che il nostro metodo offre, i piccoli si mostrano spiriti forti, robusti eccezionalmente; come sono robusti i corpicciuoli di fanciulli ben nutriti e puliti. Crescendo in tal guisa non hanno né timidezza, né paura.
La timidezza naturale degli esseri umani, che vede soltanto un lato d'ogni cosa, li fa, con la prima impressione, propendere verso il timore e l'esagerata cautela.
Dolce Paura e timido Diletto, dolce Ire e dolce Pace insieme vanno; le Lacrime si lavon tutto il petto e 'l fiumicello amaro vrescer fanno; Pallore smorto e paventoso Affetto con Magrezza si duole e con Affanno; vigil Sospetto ogni sentiero spia, Letizia balla in mezzo della via.