Di tutti i veleni l'anima è il più forte.
È verso l'intero che va il cammino misterioso.
Il fato che ci opprime è l'ignavia del nostro spirito.
La poesia risolve l'esistenza altrui nella propria.
La poesia è, fra le scienze, la giovinezza. Da fanciulla avrà avuto l'aspetto dell'angelo sotto la Madonna il quale si preme il dito sulle labbra come a dire che non si fida di questa leggerezza.
Vera comunicazione ha luogo soltanto fra persone di uguali sentimenti, di uguale pensiero.
La gloria è un veleno che bisogna prendere a piccole dosi.
Come disse lo scorpione alla fanciulla morente: 'Sapevi che sono velenoso quando mi hai raccolto.'.
Ti indicherò un filtro amoroso senza veleni, senza erbe, senza formule magiche: se vuoi essere amato, ama!
Dicono che la filosofia è la medicina dell'anima. Ammettiamolo. Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani. Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.
Nulla è di per sé veleno, tutto è di per sé veleno, è la dose che fa il veleno.
Non ricordo più l'odore dei fiori i sapori di un piatto pieno e nemmeno i colori di un arcobaleno ma non scorderò mai il veleno che bevo ogni giorno non aspettarmi tesoro stavolta non torno.
Guardali bene. Guardali negli occhi. Hanno bei vestiti, belle etichette, begli incarti, ma sono velenosi.
Aspettati veleno dall'acqua stagnante.
Il cristianesimo dètte da bere a Eros del veleno - costui in verità non ne morì, ma degenerò in vizio.
Doppio come l'innocenza, se fosse Abele sarebbe Caino, antidoto senza veleno e alibi senza assassino. Perdonami se sto lontano, e cercami vicino.