La motivazione batterà quasi sempre il semplice talento.— Norman Ralph Augustine
La motivazione batterà quasi sempre il semplice talento.
L'erba è una superficie che sarebbe già sparita dal tennis se non fosse stata tenuta in vita da Wimbledon, ma è anche la più onesta nei confronti del talento. Sulla terra si può vincere con la pazienza e con la corsa, sul cemento con la violenza, sui prati ci vuole molto di più.
Il talento, che giace nella comprensione, è spesso ereditario; il genio, essendo l'azione della ragione o della fantasia, raramente o mai.
Il talento può essere una trappola. La possibilità di scelta può confondere. E quel ch'è più pericoloso è il narcisismo. Ci si compiace del colpo miracoloso, si ricevono applausi, si finisce per giocare per gli altri, per il pubblico. È rischiosissimo.
Non è laudabile quel pittore che non fa bene se non una cosa sola, come un nudo, testa, panni, o animali, o paesi, o simili particolari, imperocché non è sí grosso ingegno, che voltatosi ad una cosa sola, e quella sempre messa in opera, non la faccia bene.
Il talento non si addice all'uomo cerebrale. Sfugge colui che vuole capire. Ama solo chi ambisce a diventare nessuno.
Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
La mediocrità premia i suoi simili, ma il talento alla fine la spunta.
Per quanto uno possa essere dotato di talento, non è affatto sicuro che avrà da mangiare a sufficienza, mentre uno che possiede intuito non avrà mai problemi a pagarsi il pranzo.
I due poteri più coinvolgenti di uno scrittore sono di rendere familiari le cose nuove, e nuove le cose familiari.
Ci dovrebbero essere così tante persone che sono eccellenti, ce ne sono così poche.