E chi maje po' penzà a dimane nasce priggiuniero.
A campa' cu 'a pacienza è 'o cchiù grande equilibrio pe chi po' cade'.
Non rimandare a domani quello che devi fare oggi, poiché domani devi badare a qualche altra cosa.
Con più piacere va incontro al domani chi meno ha bisogno del domani.
C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.
Come è insensato disporre della propria vita, se non siamo padroni neppure del domani!
Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
Il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.
Sorridi... Domani sarà peggio.
Domani è subito!