E chi maje po' penzà a dimane nasce priggiuniero.
A campa' cu 'a pacienza è 'o cchiù grande equilibrio pe chi po' cade'.
Con più piacere va incontro al domani chi meno ha bisogno del domani.
C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
Non rimandare a domani quello che devi fare oggi, poiché domani devi badare a qualche altra cosa.
Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.
Il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.
Chi crede solo nel domani trascura le possibilità di oggi.
Sorridi... Domani sarà peggio.
Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
Come è insensato disporre della propria vita, se non siamo padroni neppure del domani!