In tema di sentimenti, ciò che è valutabile non ha valore.
Quando si vuole riuscire simpatici in società, bisogna rassegnarsi a lasciarsi insegnare molte cose da gente che le ignora.
Re e preti, nel condannare la dottrina del suicidio, hanno voluto assicurare la durata della nostra schiavitù. Intendono tenerci chiusi in una cella senza uscita, come quello scellerato della Commedia di Dante che fa murare la porta della prigione dove era rinchiuso lo sventurato Ugolino.
La calunnia è come la vespa che vi disturba, e contro la quale non si deve fare il minimo movimento a meno che non siate certi di ucciderla: altrimenti quella torna alla carica più incattivita che mai.
La maggior parte delle amicizie sono farcite di "se" e di "ma", e va a finire che diventano delle semplici relazioni che si reggono a forza di sottintesi.
La fortuna è spesso come le donne ricche e spendaccione, che mandano in rovina le case in cui hanno portato una ricca dote.
La parte migliore del valore è la discrezione.
Le persone danno valore a qualcosa solo quando si trovano a dubitare se riusciranno a ottenerlo.
Date valore alla vostra libertà, o la perderete, ci insegna la storia. "Non annoiarci con la politica", risponde chi non vuole apprendere.
Il segreto della felicità sta nell'avere un genuino interesse in tutti i dettagli della vita quotidiana, e nell'elevarli al livello di arte.
L'eccellenza di un dono consiste nella sua appropriatezza piuttosto che nel suo valore.
L'aspetto esteriore è un povero sostituto del valore interiore.
Ogni uomo imprime il proprio valore su se stesso... È la volontà che fa l'uomo grande o piccolo.
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
Le teorie sono esposizioni senza valore. Ciò che conta è l'azione sola.
L'ambizione è spietata. Ogni valore meritevole che non può usarla la trova spregevole.