La povertà diminuisce la gravità del crimine.
D..., amabile misantropo, mi diceva riguardo alla malvagità umana: "Solo l'inutilità del primo diluvio trattiene Dio dal mandarne un secondo".
La Francia è un governo assoluto, temperato dalle canzoni.
Il successo produce successo, come il denaro produce denaro.
Il teatro tragico ha l'enorme inconveniente morale di dare troppa importanza alla vita e alla morte.
Si potrebbe applicare alla città di Parigi, pari pari, la definizione di santa Teresa relativa all'inferno: "Il luogo che puzza e dove non c'è amore".
Chi sfrutta i bambini spegne la luce del mondo, perché sfruttare i bambini significa fare un crimine contro l'umanità.
Ciò che il borghese molto cristiano del ventesimo secolo non perdona a Hitler, non è il crimine in se, è il crimine contro l'uomo bianco. Di avere applicato all'Europa metodi colonialisti fino ad ora subìti solo dagli arabi, dai lavoratori indiani e dai negri d'Africa.
Occorre fare attenzione a non lasciare che i crimini commessi da singole persone o da piccoli gruppi ci facciano cadere nella trappola delle "generalizzazioni", in modo che questi atti condizionino il nostro modo di guardare a intere popolazioni, intere regioni e religioni.
Il crimine paga solo alla grande.
La paura segue il crimine, ed è la sua punizione.
A volte, ahimè, la coscienza degli uomini si carica di un fardello tanto orribile che riusciamo a liberarcene solo nella tomba. Così l'essenza del crimine rimane avvolta nel mistero.
Rapinarti del silenzio, non è già un crimine?
Non ho, non avrei potuto e non avrei neanche voluto commettere questo crimine.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.