Dove c'è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà.
- Chi se' tu, che non par' donna mortale, di tanta grazia el ciel t'adorna e dota? Perché non posi? e perché a' piedi hai l'ale? - Io son l'Occasione, a pochi nota; e la cagion che sempre mi travagli, è perch'io tengo un piè sopra una rota.
Per il che si ha a notare che li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere; perché si vendicano delle leggieri offese, delle gravi non possono; sì che l'offesa che si fa all'uomo debba essere in modo che la non tema la vendetta.
Fa' che i tuoi nemici non sappiano come tu voglia ordinare l'esercito alla zuffa: e in qualunque modo l'ordini, fa' che le prime squadre possano essere ricevute dalle seconde e dalle terze.
Non è mai alcuna cosa sì disperata che non vi sia qualche via da potere sperare.
Non può, pertanto, un signore prudente né debbe osservar la fede, quando tale osservanzia gli torni contro, e che sono spente le cagioni che la feciono promettere.
Oggi una donna di volontà riesce a farsi strada. Ma deve dimostrare sempre molte più cose di un uomo.
La guerra non consiste solo di battaglie, o dell'atto di combattere, ma di un periodo di tempo, in cui la volontà di contendere in battaglia è sufficientemente nota.
La volontà viene dal potere.
Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui.
Non si è padroni dei propri desideri, lo si è spesso della propria volontà.
Alla gente non manca la forza, ma la volontà.
Ci sono persone che non sanno mai ciò che vogliono, ma che lo vogliono con indomita energia.
I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall'interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l'abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell'abilità.
Se il castigo non rende docile la volontà, esso indurisce il criminale.
La conoscenza non è sufficiente, dobbiamo applicarla. La volontà non è abbastanza, dobbiamo agire.