Quando si sbaglia, si deve saper fare marcia indietro.
Spesso è così, quelli a cui non daresti una lira, alla fine te lo mettono in culo.
La ricerca dell'assoluto, di ciò che ci fa uomini, è un processo individuale, un percorso solitario. Questo non significa che non bisogna misurarsi con gli altri, ma è necessario farlo solo dopo aver raggiunto punti saldi, valori incrollabili.
È la vita, che mi grava addosso. È tutto. È quello che dovevo fare e non ho fatto. Sono le cose che ho cominciato e non ho mai finito. Le lezioni di pianoforte. La bocciatura in secondo liceo. È mia madre che mi dice non ti capisco.
Gli esseri umani non sono fatti per mettersi in mostra, ma per trovare uno spazio dove vivere in armonia con il cielo e la terra.
Una donna sicura del proprio ingegno è un'avversaria imbattibile per un uomo in balia del proprio temperamento.
Presunzione è magnificare se stessi. Confidenza significa credere che puoi svolgere il tuo compito.
Le parole fanno due cose principali: forniscono cibo per la mente e creano luce per la comprensione e la consapevolezza.
Una volta che crediamo in noi stessi, possiamo rischiare curiosità, meraviglia, delizia spontanea, o qualsiasi esperienza che rivela lo spirito umano.
A ogni essere vivente Dio ha dato la libertà e il potere di plasmare la propria realtà a seconda del proprio stato di consapevolezza.
Il saggio è colui che vede arrivare le cose. Forse il saggio è colui che sa di non poter vedere le cose molto distanti.
Le grandi decisioni fatali, quelle che determinano il profilo caratteristico del nostro destino, sono molto meno consapevoli di quanto supponiamo nei momenti in cui torniamo al passato per evocarne la memoria.
L'alcol ti rende un uomo ubriaco. Non ti fa meditare, ti rende semplicemente ubriaco. L'erba è maggiore consapevolezza.
Arriva un momento nel quale t'adduni, t'accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a determinare la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze.
È un fatto ben noto che noi riconosciamo sempre la nostra patria quando siamo sul punto di perderla.